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Domotica: come ci può aiutare? Intervista a Ivano Carpene referente di Mani di Ponos

Da molto tempo sentiamo parlare di domotica cioè del sistema di tecnologie che vengono applicate a tutti gli edifici abitativi o professionali più moderni.

Chiediamo a Ivano alcuni dettagli per semplificare la nostra comprensione dei progetti. Cosa si intende con domotica?

“Si tratta di un approccio innovativo alla gestione dell’abitazione: la casa tradizionale viene dotata di una rete interna tecnologica che rende governabile alcuni processi in autonomia (caldo-freddo ad es.) una volta che i parametri sono stati inseriti nel sistema. Ci sono altre funzioni che possono essere controllate da smartphone anche da remoto. Questa è la richiesta delle persone: rendere più facile la qualità della vita quotidiana. La domotica, con comandi semplificati e adeguati aiuta moltissimo la gestione della vita in autonomia dei portatori di handicap. E qui la domotica trova la massima fusione fra la semplificazione e qualità della vita”

Praticamente qualunque cosa tecnologica applicata all’abitazione è domotica?

“Non credo esistano ormai moltissimi confini o limiti vista l’espansione delle tecnologie e la possibilità di collegarle in rete. Sicuramente inserire domotica deve essere pensato in progettazione: ingegneria, informatica, elettronica, architettura e telecomunicazioni. Vanno valutate le scelte sostenibili per l’investimento, quindi le priorità. L’unica scelta da non fare mai è la domotica low cost: una abitazione necessita di fornitori importanti e strutturati, in grado di dare assistenza nel corso degli anni. Mani di Ponos utilizza 2 grandi partner Vimar e Bticino

Quali le funzioni che possono essere presidiate?

L’elenco è molto lungo ma cerchiamo di riassumerlo in aree specifiche:

  • supervisione, controllo remoto, controllo locale
  • diffusione sonora, automazioni, illuminazione
  • gestione energia, clima (caldo freddo), termoregolazioni, risparmio energetico
  • controllo accessi, videocitofonia
  • TVCC (impianto di videosorveglianza collegato anche a un possibile sistema di allarme), allarmi tecnici, antintrusione

“Questa evoluzione continuativa impone una formazione costante: esperto di domotica non ci si improvvisa!” afferma Ivano responsabile delle tecnologie per gli edifici, dal più semplice al più complesso.”

Mani di Ponos: una sede che ha adottato la domotica

Al momento della progettazione e realizzazione della seda era imprescindibile adottare i sistemi di domotica più avanzati per un giusto risparmio energetico, controllo luci, videosorveglianza con controllo da remoto, comfort interno…tutto questo comporterà che ad ogni ampliamento o modifica sarà sufficiente agire sulla programmazione senza dover realizzare lavori fisici o altro, e questo è uno dei vantaggi maggiori della domotica.

“Altra cosa importante: la tecnologia c’è e diffusa ovunque nell’abitazione, ma tendenzialmente invisibile. In questo modo arredare gli spazi conferisce la massima libertà” conclude Ivano

Il verde, elemento di arredo indispensabile per il riequilibro della nostra vita

Il verde è stato rivalutato ampiamente dopo il periodo di lockdown che ha inciso in modo significativo sulla percezione del suo valore. La gestione dei progetti del verde è una vera e propria professione che abbina la competenza architettonica con la creazione di ambienti ed esperienze green e di cui Mani di Ponos si occupa da tempo. Mille le modalità e declinazioni: giardini, pergole, terrazzi, pareti verdi in verticale, verde in interno ed esterno. Particolare importanza sta assumendo l’intervento del verde che assume un grande valore in fatto di accoglienza nel mondo ho.re.ca.

Ponos crea il verde per il professionista ho.re.ca.

Creare uno spazio green nelle abitazioni o nei ristoranti, pizzerie e bar oltre che negli hotel, significa progettare una esperienza unica e distintiva come dovrebbe essere il brand della struttura ricettiva. Non basta acquistare piante e creare angoli verdi, Ponos suggerisce di realizzare un progetto che arricchisca il valore dell’esperienza nel verde mettendo in contatto l’interno delle strutture con le nuove pergole o patii. Sicuramente nel giardino occorre pensare a diverse piante il più autoctone possibili per garantire la biodiversità, una scalabilità dimensionale e una alternanza di fioriture che crei bellezza naturale.

Scenotecnica e fruibilità

Alberi di medio-alto fusto possono incorniciare il perimetro del nostro spazio verde avvolgendo anche le pergole più design. Oltre all’impatto estetico gli alberi a latifoglie di medio grandi dimensioni hanno effetti refrigeranti: in estate abbassano fino a -4 gradi la temperatura media. (studio dell’American University pubblicato sulla rivista internazionale Environmental Letters-2021) Ricordiamoci che gli alberi crescono per cui vanno piantumati tenendo presente ciò che sarà fra qualche anno, non solo nell’immediato: ogni albero ha uno spazio vitale che va rispettato.

Giochi di luci e camminamenti

Mani di Ponos progetta e consiglia di inserire un apposito impianto elettrico scenotecnico con giochi di luce che rendono il giardino di notte un teatro con un impatto scenico ricco e sofisticato valorizzando il verde e il giardino. Un impianto dedicato che si programma in domotica consentendo al giardino di cambiare stile e colore, tutto a basso consumo energetico. Le luci consentono una perfetta fruizione degli ospiti nei vialetti per entrare e vivere full immersion nel giardino. Questi vialetti possono essere tradizionali ma Ponos suggerisce di realizzarli in pavimentazione iDecking da posare con il rapido sistema Easy Change ad incastro. Un sistema che si inserisce perfettamente nel verde, è antiscivolo e duratura evitando eccessi di manutenzione oltre a garantire la possibilità di passeggiare scalzi, in massima sicurezza.

Rotazioni di fioriture

Se lo spazio è abbastanza ampio, possiamo arricchire l’inserimento di arbusti autoctoni di medio piccoli dimensioni, arbusti che possono fiorire in determinate stagioni e poi restare verdi tutto l’anno in contrasto con le latifoglie. Il progetto dovrebbe garantire una scelta di arbusti che possano garantire una certa rotazione di fioritura per poi rimanere verdi: dalle ginestre al sambuco, dall’alloro al bossolo e così via. Alcuni arbusti sono sempreverdi per cui anche in autunno o inverno riempiono di verde il paesaggio e si prestano a deliziose decorazioni natalizie per esterni.

Per progettazione e interventi come pergole, porticati, gazebi e studio del verde contatta info@manidiponos.it